Modello di organizzazione, gestione e controllo del rischio
Modello di organizzazione, gestione e controllo del rischio
Schmack Biogas Srl si è dotata del Modello di organizzazione, gestione e controllo del rischio in data 17 novembre 2021.
Il Modello di organizzazione, gestione e controllo del rischio adottato da Schmack Biogas Srl tiene conto della struttura organizzativa della società e degli ultimi interventi normativi che hanno introdotto ulteriori fattispecie di reato nell’ambito del D.Lgs. 231/01.
In particolare, il Modello di organizzazione, gestione e controllo di Schmack Biogas Srl è costituito da:
- una “Parte Generale”, che contiene i principi cardine del Modello stesso;
- una “Parte Speciale”, contenente l’indicazione delle aree a rischio reato individuate e la descrizione dei controlli preventivi adottati da Schmack Biogas Srl al fine di prevenire la commissione dei reati previsti dal D.Lgs 231/01 ritenuti rilevanti, nonché la illustrazione delle norme di comportamento di natura generale, implementate da Schmack Biogas Srl per ogni categoria di reati.
Al fine di agevolare l’attività di vigilanza sull’efficacia del Modello di organizzazione, gestione e controllo, in conformità alla legge vigente, Schmack Biogas Srl, ha previsto che ogni violazione o sospetto di violazione del Modello 231/01 e/o ogni altra informazione attinente l’attuazione del Modello di organizzazione, gestione e controllo può essere segnalata, in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente, all’Organismo di Vigilanza, tramite i seguenti canali di segnalazione:
- via mail al seguente indirizzo: odv.biogas@gmail.com;
- in forma cartacea al seguente recapito: Schmack Biogas Srl – Via Galileo Galilei 2/E – 39100 Bolzano (BZ), in busta chiusa alla cortese attenzione dell’Organismo di Vigilanza.
Whistleblowing
Il Gruppo HZI è da sempre particolarmente attento alla prevenzione dei rischi che potrebbero compromettere la gestione responsabile e sostenibile del proprio business. Per questo, la società Schmack Biogas Srl ha predisposto per i propri dipendenti e per i soggetti terzi la procedura in tema di “whistleblowing”. Il fine ultimo del whistleblowing è gestire eventuali segnalazioni al fine di individuare eventuali problematiche che potrebbero derivare da un illecito aziendale rilevante ai sensi del D.lgs. 231/01.
Il successo del gruppo HZI si basa sulla fiducia dei clienti, dei partner, dei fornitori, delle autorità, dei dipendenti, della casa madre e di tutti gli altri stakeholder. L’integrità e la trasparenza delle azioni dell’azienda e di ogni singolo dipendente sono i pilastri su cui si fonda questa fiducia. Riteniamo quindi nostro dovere primario il rispetto di leggi, regolamenti e norme e l’adesione ai più alti standard professionali ed etici in tutte le nostre relazioni commerciali. Per consentirci di identificare, indagare e, se necessario, sanzionare eventuali comportamenti scorretti, abbiamo implementato un canale sicuro per la segnalazione di violazioni della compliance.
Tutti i dipendenti e gli stakeholder esterni possono utilizzare la linea diretta per la segnalazione di comportamenti scorretti SpeakUp (hotline SpeakUp) per segnalare in modo sicuro eventuali violazioni. La hotline SpeakUp consente di segnalare le violazioni della conformità 24 ore su 24 tramite modulo online, app o telefono. La segnalazione può essere fatta in modo anonimo.
La hotline SpeakUp è gestita dal fornitore terzo neutrale People Intouch B.V. Per proteggere i segnalanti, tutte le comunicazioni avvengono tramite People Intouch. Le persone che segnalano una violazione sono protette da qualsivoglia rappresaglia per aver effettuato la segnalazione.
In questo documento PDF (in inglese) troverete i dettagli di contatto per segnalare un evento.
Il D.lgs. 24/2023 prevede diverse modalità di segnalazione: (i) interna, ossia rivolta all’organo competente della gestione della segnalazione interno alla Società; (ii) esterna, ossia rivolta all’ANAC; divulgazione pubblica, ossia tramite la stampa o altri mezzi di diffusione.
Si evidenzia che la scelta del canale di segnalazione non è discrezionale: i segnalanti sono tenuti a utilizzare il canale interno e, solo al ricorrere delle condizioni previste dal D.lgs. 24/2023, possono effettuare una segnalazione esterna all’ANAC o la divulgazione pubblica.
COSA PUÒ ESSERE SEGNALATO:
Possono essere oggetto di segnalazione violazioni o presunte violazioni riguardanti HZI e le società da questa controllate, ivi compresa Schmack Biogas S.r.l., riferibili ai seguenti aspetti:
- Leggi e regolamenti, nonché provvedimenti di Autorità di controllo, vigilanza o regolatorie;
- Codice di condotta;
- Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo;
- Normative anti-corruzione o responsabilità di cui al D.lgs. 231/2001;
- Politiche, procedure interne nonché tutte le disposizioni, linee guida, istruzioni operative e/o regole aziendali del gruppo e/o di Schmack Biogas S.r.l.;
- Tutte le atre ipotesi espressamente previste dal D.lgs. 24/2023.
Le segnalazioni devono essere debitamente circostanziate al fine di consentire la valutazione dei fatti e fondate su elementi di fatto precisi e concordanti.
In particolare, è necessario risultino chiare:
- le circostanze di tempo e di luogo in cui si è verificato il fatto oggetto della segnalazione;
- la descrizione del fatto;
- le generalità o altri elementi che consentano di identificare il soggetto cui attribuire i fatti segnalati.
È utile anche allegare documenti che possano fornire elementi di fondatezza in merito ai fatti oggetto di segnalazione, nonché l’indicazione di altri soggetti potenzialmente a conoscenza dei fatti.
COSA NON PUÒ ESSERE SEGNALATO:
Non possono essere oggetto di segnalazione fattispecie che non costituiscano violazioni (o presunte tali) riferibili agli aspetti sopra esposti del sistema di controllo interno, quali, a titolo esemplificativo:
- richieste o rivendicazioni di carattere personale / individuale;
- reclami tecnici o commerciali.
- notizie palesemente prive di fondamento, informazioni che sono già di dominio pubblico, nonché informazioni acquisite sulla base di indiscrezioni o voci;
- rivendicazioni attinenti al rapporto di lavoro o di collaborazione;
- rivendicazioni attinenti ai rapporti con i superiori gerarchici o i colleghi.
Le comunicazioni relative agli aspetti di cui sopra non saranno prese in considerazione.
La non pertinenza alle tipologie di comunicazioni ammesse non consente di estendere all’autore della comunicazione le tutele previste dalla norma.
Il canale, inoltre, non è un recapito di emergenza: in caso di immediato pericolo si esorta ad allertare immediatamente le strutture preposte.
COME SEGNALARE:
È possibile inviare una segnalazione tramite la hotline SpeakUp:
- Tramite il modulo on-line
- Tramite la app “SpeakUp / Listen for a Change”
- Tramite telefono, ai numeri e con le modalità indicate qui
COME VIENE GESTITA LA SEGNALAZIONE:
La segnalazione verrà gestita conformemente a quanto previsto dall’art. 5 del D.Lgs. 24/2023.
Trattamento dei dati personali
Tutti i dati personali verranno trattati ai sensi della vigente “disciplina privacy” (per tale intendendosi il Regolamento UE 2016/679, il D.Lgs. n. 196/2003, il D. Lgs. n.101/2018, il D.lgs. n. 51/2018, nonché qualsiasi altra normativa sulla protezione dei dati personali applicabile in Italia, ivi compresi i provvedimenti del Garante), nel pieno rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali.
Tutela per il segnalante
La gestione delle segnalazioni è effettuata in modo da garantire i segnalanti contro qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione o penalizzazione, prevedendo misure a tutela del segnalante e, con specifico riguardo alle segnalazioni effettuate ai sensi della normativa applicabile, anche dei soggetti appartenenti al contesto lavorativo che abbiano aiutato o supportato il segnalante nel processo di segnalazione e che abbiano con il segnalante un rapporto di parentela entro il quarto grado, uno stabile legame affettivo o un rapporto abituale e corrente (art. 3, comma 5 del D.Lgs. 24/2023).
Si prevedono provvedimenti disciplinari nei confronti di chiunque violi le previsioni di cui al D.Lgs. 24/2023, con particolare riferimento alle condotte di chi pone in essere con dolo o colpa grave segnalazioni che si rivelano false.
Modello di organizzazione, gestione e controllo del rischio